Progetto per il recupero e riuso funzionale del fabbricato “Malga Ardosa” sul Monte Grappa

Committente: Comune di Pieve del Grappa
Località: Pieve del Grappa (TV)
Incarico: Progetto per il recupero e riuso funzionale del fabbricato “Malga Ardosa” sul Monte Grappa
Anno: 2019
Descrizione:
L’immobile denominato Malga Ardosa è sito a Crespano del Grappa (TV), all'altitudine di circa 1.550 m s.l.m, nella vallata a sud est del Sacrario Militare di Cima Grappa e del Rifugio Bassano. A seguito di incarico affidato all’Ing. Christian Ceccato da parte dell’Ufficio Tecnico del Comune di Pieve del Grappa (TV) è stato redatto uno studio di indagine sismica dell’edificio : nello studio strutturale, oltre a individuare il grado di resistenza antisismico, è stato eseguito un calcolo esecutivo della struttura finalizzato alla messa in sicurezza del fabbricato attraverso una serie di interventi atti a definire un miglioramento sismico strutturale e architettonico generale dell’edificio.
Il fabbricato allo stato di fatto si presenta con murature in buono stato sul perimetro esterno ma con le coperture lignee quasi completamente crollate sopra i divisori interni.
L’intervento proposto è quindi quello di eseguire un miglioramento sismico generale con controllo della vulnerabilità mediante il consolidamento delle murature stesse e la ricostruzione delle orditure lignee del solaio e della copertura.
E’ stata analizzata la nuova configurazione del fabbricato che ha previsto:
- Il consolidamento delle murature in conci di pietra mediante iniezioni di malta cementizia e mediante intonaco armato sp.5cm nel caso del muro trasversale interno al piano primo;
- Ricostruzione del setto interno divisorio di entrata al piano primo mediante bimattoni laterizi portanti sp.30cm con cordolo di sommità in c.a.;
- Consolidamento dei pilastri in pietra del fabbricato secondario tramite iniezione di malta cementizia e intervento di fibre di carbonio FRP per rinforzo del pilastro localizzato all’angolo di entrata del fabbricato principale;
- Inserimento di soletta armata sp.15cm con cordolo di affiancamento laterale legata alla base delle murature mediante spine a coda di rondine;
- Intervento di cuci-scuci in special modo alla base delle murature per ripristino dei basamenti;
- Ricostruzione del solaio del piano primo con travi lamellari 14x20cm e doppio impalcato collaborante in legno ammorsato alle murature con barre in acciaio;
- Ricostruzione delle coperture lignee tramite legno lamellare, inserendo su cordoli perimetrali un profilo UPN120 oppure una lama 120x8mm ancorata con spinotti verticali alle murature in pietra; questo cerchiaggio sarà ammorsato in copertura ai tiranti con capochiave esterna a legare gli angoli delle murature.
Fotogallery: